sabato, giugno 23, 2007

Aggiunta alla recensione del lettore MP3

Ho aggiunto un piccolo pezzo alla webpage dedicata al lettore MP3 Packard Bell AudioKey NG (paragrafo "ordinamento dei brani"). Lo riporto qui.

Purtroppo ho constatato che l'ordinamento dei brani per nome file (quello alfabetico in assenza di tag ID3) fallisce se nel nome del file sono presenti altri punti oltre a quello che separa il nome del file dalla sua estensione. Cosi' per esempio se un brano si chiama "track.08.mp3" e un altro "track.10.mp3", non vi e' certezza su quale dei due verra' suonato per primo.

mercoledì, marzo 21, 2007

Recensione MP3 Player Packard Bell AudioKey NG 2GB

Dato che la pagina web di recensione che ho scritto e che ho messo su googlepages non viene indicizzata da Google, per renderla utile a piu' persone possibile la metto anche qui sul mio blog. Spero dia risposte alle domande che si pone chi raggiunge questo post. E che trovate sul mio sito a http://marcofiorini.googlepages.com/mp3_player_packard_bell.


Il 28 febbraio 2007, ho acquistato in un negozio di Verona (San Michele Extra) un lettore MP3 della Packard Bell a 79 euro.

Ho fatto un po' di fatica per trovare "l'acquisto ideale" (forse sono un po' esigente?), ma forse ci sono riuscito.In generale questo lettore mi sembra comunque un ottimo acquisto.
Ha 2 GB di memoria, display oled, radio FM e registratore vocale. Funziona con pila ministilo (anche ricaricabile).
La porta USB e’ a connettore fisso ed e’ una 2.0 compatibile 1.1, ma la velocita’ dei dati e’ inferiore a 1 MB/s perche’ o il dispositivo o la memoria (o entrambi) sono lenti; il fatto non viene nascosto dalla casa produttrice, che dichiara 5 secondi per un brano da 3.5 MB.
Il menu e’ intuitivo e le possibilita’ offerte dal firmware sono parecchie. E' solo un po' lento nell'accensione (quando ci sono molti brani caricati rallenta molto), tanto che le prime volte viene da chiedersi se sia scarico o se sia stato premuto il tasto sbagliato.
Il lettore normalmente mostra i brani uno dopo l'altro come fossero tutti "insieme" nello stesso posto, ma da menu si puo' raggiungere un brano navigando per le cartelle, piu' o meno come sul PC. Se si seleziona un brano, inizia l'esecuzione nella modalita' standard e viene mostrato il numero progressivo della canzone rispetto al totale. Se si spegne il lettore, alla riaccensione si "ricorda" l'ultimo brano in esecuzione (non la posizione all'interno di esso, ma questo e' normale). Ricorda anche il volume di ascolto impostato. Inoltre e' possibile spostarsi velocemente (anche se non troppo) all'interno del brano, cosi' come avanti e indietro tra i brani. E ovviamente e' possibile mettere in pausa l'esecuzione.
Il display e' ben visibile. Di giorno occorre orientarlo in modo che non rifletta la luce direttamente negli occhi, altrimenti risulta poco visibile. Orientato correttamente invece si vede bene. Comunque il contrasto (io la chiamerei luminosita') e' regolabile (immagino pero' che aumentando il "contrasto" aumenti anche il consumo della batteria).
Solo il registratore vocale lo speravo migliore: in sottofondo si sente un disturbo costante (un rumore nelle basse frequenze e una specie di fischio nelle medio-alte frequenze) generato dal dispositivo stesso. Registrando dalla radio invece si sente bene.Il disturbo in registrazione e' talvolta eliminabile con dei programmi di editing audio (wave editors). Ma il risultato dipende molto dal volume della fonte sonora registrata e anche dalle impostazioni sulla qualita' di registrazione (bitrate e KHz). In particolare l'udibilita' del fischio e la sua "qualita' " cambia molto cambiando le impostazioni.Si noti che dato che e' accaduta la "vicenda del guasto" descritta piu' sotto, ho avuto modo di provare la registrazione su due diversi lettori constatando che la qualita' e' la medesima (i disturbi sono identici su entrambi i lettori).
La qualita’ audio e’ ottima, e cambiando equalizzazione puo’ perfino migliorare, nel senso di avvicinarsi di piu' al proprio gusto. Buono il volume raggiunto, che dipende anche dagli auricolari utilizzati.Io utilizzo auricolari miei, perche' li acquisto con determinate caratteristiche di qualita' acustica e/o di praticita'. Quelli forniti di serie in generale non sono di buona qualita' oppure non sono "comodi" (sono poco ergonomici oppure non sono della giusta misura). I migliori che ho sono degli auricolari della Sony. E vanno bene con il PC come con la TV, con le radio, con il lettore CD (fisso o mobile), con il cellulare (che ha video, audio e lettore MP3) e con i lettori MP3. Gli auricolari forniti in dotazione comunque come acustica sono accettabili, sicuramente meglio della media degli auricolari normalmente forniti di serie; come forma non mi sembrano particolarmente pratici ne' compatti, ma comunque non mi sembrano scomodi (comunque li ho provati ma, naturalmente, sono tornato ai miei Sony).
Io sto usandolo con una batteria ministilo ricaricabile. L'autonomia e' variabile in quanto dipende dalla capacita' della batteria (anche e soprattutto tenendo conto del suo stato di usura e della sua eta'), e per ora posso solo dire che dura qualche ora. Da rilevare che con le batterie ricaricabili il simboletto che mostra lo stato della batteria non indica mai che la batteria e' carica. Ma questo non influisce sul funzionamento del lettore.
Prima dell'acquisto ho trovato molto utile il manuale on-line dell'oggetto. Manuale che non e' fornito con il lettore: viene dato con un manualetto in molte lingue ma piu' scarno e con contenuti utili a chi non ama smanettare (per chi smanetta il lettore non ha praticamente bisogno di alcun manuale: e' molto intuitivo, a parte qualche dettaglio poco rilevante).
Rispetto al Pulse, che visto dall'esterno differisce di poco, a parte per il fatto che quest'ultimo non ha la radio FM, e' decisamente MOLTO meglio, anche se in alcuni punti vendita (ad esempio dove l'ho acquistato io) il pulse costava addirittura 90 cent in piu', mentre in un altro punto vendita (dove pero' c'era solo il pulse e non l'Audiokey NG) costava 59,90 euro. Mi sembra incredibile.
Alcune caratteristiche nel particolare
Ogni oggetto tecnologico ha delle caratteristiche particolari che si notano solo con un uso prolungato o sfruttando a fondo le possibilita' dell'oggetto stesso. Di solito queste caratteristiche non fanno la differenza tra un oggetto e un'altro dalle funzioni analoghe (in questo caso un'altro lettore MP3 della stessa o di un'altra marca), ma alcune volte possono facilitare o complicare l'uso o creare piccoli problemi o malfunzionamenti. Purtroppo queste caratteristiche non vengono quasi mai dichiarate.
Come e' logico pensare, anche questo lettore ha le sue caratteristiche particolari. Cerchero' quindi di descriverle.
Memoria brano in caso di batteria scarica
Come ho indicato nella descrizione del lettore, il lettore "ricorda" l'ultimo brano suonato. C'e' pero' un caso in cui il lettore ha un comportamento particolare: se la batteria si scarica o se la si toglie senza spegnere il lettore durante l'esecuzione, alla riaccensione il lettore mostrera' il brano su cui si era fermato la volta precedente e quindi si dovra' agire manualmente per tornare all'esecuzione dell'ultimo brano lasciato in sospeso.
Memoria brano in caso di modifica contenuto memoria
Il lettore indicizza i brani ordinandoli per cartelle e all'interno della cartella secondo un altro criterio non dichiarato e difficile da determinare, ma orientativamente in ordine alfabetico (non so pero' se conta l'ordine alfabetico del nome o quello del titolo impostato nei tag ID3, quando presenti). Quindi se sul lettore ci sono 350 brani e state ascoltando il 120° e decidete di spegnere e cancellare i primi 119 brani per sostituirli con altri, alla riaccensione troverete il lettore che punta ancora al 120° brano, solo che questa volta il brano non e' piu' lo stesso che era prima dello spegnimento, poiche' e' stata aggiornata la memoria. Se volete ritornare al brano precedente dovete ricordarvi qual'era e cerarvelo nelle cartelle. Oppure ripartire dal primo brano (cosa facile perche' basta premere il tasto stop mentre il lettore e' fermo oppure premendolo due volte se sta suonando un brano).
Memoria brano in caso di uso del registratore o della radio
Se si effettua una registrazione audio quando si torna all'esecuzione brani, il lettore ricorda il brano su cui si era rimasti, a patto ovviamente di non ascoltare, prima del ritorno, il pezzo registrato.
Dissolvenza tra brani
Questa strana abitudine dei lettori moderni di tutte le sorte di mettere una dissolvenza (a volte addirittura incrociata) tra brani (la fa ad esempio anche WINAMP, sul computer) mi ha sempre lasciato un po' perplesso. Da un lato e' piacevole perche' "ammorbidisce" il passaggio da un brano all'altro, o il passaggio da uno spezzone a un'altro, ad esempio durante un avanzamento rapido all'interno del brano. Dall'altro, proprio per la sua stessa natura, elimina dall'ascolto una piccola parte dell'onda sonora. Mi e' capitato di sentire un brano che inizia a suonare proprio all'inizio del file MP3 e il primo colpo di batteria non si sente perche' "dissolto" da questa strana funzionalita'. il problema e' che non e' disabilitabile (oppure sono io che non so come si fa :-).
Spegnimento durante esecuzione
Questa e' piu' una curiostia' che altro, ma le prime volte ti lascia un attimo perplesso. Per spegnere il lettore bisogna premere e tenere premuto il tasto di stop. A quel punto parte una barretta che informa che se si tiene premuto il lettore si spegnera'. Dopo qualche secondo di pressione, il display si spegne. Se stavate ascoltando qualcosa pero' la musica continuera' a suonare finche' non mollate il tasto. Quindi a differenza di quello che ci si potrebbe aspettare, non si puo' aspettare che l'audio smetta per sapere quando mollare il tasto: l'unico modo e' aspettare abbastanza tempo o tenere d'occhio il display.
Velocita' lettura/scrittura
Come rilevato dalla casa madre, la velocita' di scrittura dei brani e' di 5 secondi per un brano da 3.5 MB. E' gia' buono che lo dicano. Pero' non e' cosi'. facendo un rapido calcolo la velocita' dichiarata sarebbe di 0.7 MB/s. In realta' le mie prove dicono che la velocita' arriva a stento a 0.5 MB/s. In lettura invece arriva piu' o meno a 0.7 MB/s o qualcosa di piu': ma il caricamento di un brano e' una SCRITTURA e quindi ritengo sia un po' piu' lento di quanto dichiarato. Personalmente pero' ritengo piu' importante la capacita' che non la velocita', per questo tipo di dispositivi, quindi mi va bene cosi'. E poi rispetto al lettore precedente ho guadagnato sia in capacita' che in velocita' :-) (era un Dikom del 2004 da 256 MB).
La vicenda del guasto
Aggiornamento del 12 marzo 2007.
Oggi, dopo una breve registrazione vocale (13 minuti circa) ho messo in pausa e il lettore si e' bloccato. Tolta e rimessa la batteria ha deciso di non riaccendersi piu'. Come chiave USB funziona solo se si toglie la batteria, altrimenti si rifiuta di connettersi al PC (e il display, ovviamente, resta spento).Vedremo cosa ne pensano il negoziante e la casa produttrice.
Aggiornamento del 15 marzo 2007.
Piccolo problema: ho perso lo scontrino dell'acquisto del lettore. Inizialmente ho pensato di non poter fare nulla. Poi ho letto che qualcuno era riuscito a farsi fare un duplicato dello scontrino in un caso come questo. Io sapevo precisamente i dati dell'acquisto (28 febbraio 2007 ore 18.40 circa, scontrino da 79 euro). Ieri sera ho quindi portato il lettore dal negoziante (Leso Elettrodomestici, San Michele Extra-VR). Ho detto del guasto, poi ho detto che non avevo lo scontrino e che avevo acquistato il lettore esattamente due settimane prima. Il negoziante ha reagito con un "ah!" alla notizia che non avevo lo scontrino, ma poi mi ha detto subito che per questa volta mi avrebbe cambiato il lettore ma che devo trovare lo scontrino perche' altrimenti non potro' piu' far valere la garanzia perche' loro non possono risalire a scontrini vecchi.
Se quindi da un lato sono felicissimo di aver portato a casa un lettore sano, dall'altro sono abbastanza infastidito dal fatto che mi abbiano detto di non poter creare un duplicato dello scontrino. Non indago oltre, anche perche' mi hanno fatto un gran favore. Pero' mi sembra strano.
D'altro canto a questo punto se il lettore si guasta (sarebbe il secondo) significa che e' meglio lasciare perdere i lettori della Packard Bell, oppure che sono capitato in una partita difettosa, oppure che questo prodotto in particolare e' "riuscito male".

Preservare qualita da wave a mp3

Domanda:
Salve ho delle registrazioni fatte a lezione tramite pennina, il formato di registrazione è wave, vorrei portarlo in mp3, ma non riesco a decidere la compressione. volevo chiedervi consiglio. inoltre esiste un tool o programmino gratuito che consenta di eliinare il rumore di fondo provocato dalla pennina (erroneamente pensavo fosse dovuto al rumore meccanico del nastro e motorino del registratore a cassette, ma lo ritrovo anche sulla pennina mah)

Risposta:
Beh probabilmente e' vero che il motore del recorder a cassette creava disturbo. Io ne avevo uno e in effetti disturbava. Pero' non tutto il disturbo viene dal motore e dal nastro. Infatti eliminandoli alcuni disturbi rimangono. Minore e' la qualita' del dispositivo, maggiore e' il disturbo. Inoltre anche il livello di compressione influisce. Per decidere la compressione bisogna sapere la qualita' dell'originale. Io ho visto che un amr prodoto col telefonino nokia viene esattamente uguale se convertito in un mp3 a bitrate 56K, ma la musica ovviamente a quel rate peggiora parecchio. Quindi devi fare delle prove comparative partendo dal 128 e scendendo e poi riascolti in cuffia e scegli il formato piu' compresso che non peggiora la qualita'.
Per togliere disturbi il migliore e' nero wave editor, ma si paga, per cui ho usato anche WAVEPAD della NCH, che pero' da' risultati decisamente inferiori. In alcuni casi si puo' giocare sul "notch" cioe' l'eliminazione selettiva di alcune bande di frequenza (questa cosa puo' andare bene ad esempio per togliere un rombo di sottofondo o un fischio): equivale a dire che devi lavorare con le funzioni di equalizzazione. In ogni caso ti serve un po' di pazienza e fare prove.

Togliere la voce dai brani

Domanda:
Conoscete un programma, free o a pagamento, che riesca a togliere la voce da una canzone lasciando solo la musica in sottofondo? Mi servirebbe per fare karaoke.

Risposta:
Nero Wave Editor.
Ho smanettato con vari programmi di editing audio e ho notato che questo aveva la funzione karaoke. E all'inizio mi chiedevo come potesse funzionare perche' era stupefacente come la voce in certi brani fosse praticamente sparita (o comunque era abbastanza bassa da poterci cantare sopra). Poi ho capito che lavora sulla stereofonia e in pratica il suono finale e' prodotto togliendo (nell'ambito delle frequenze vocali) le parti di suono che su entrambi i canali sono uguali. Infatti provando con una conzone dei Queen che ha la voce "centrale" e i cori sbilanciati sui due canali, la voce veniva eliminata mentre i cori si sentivano. Immagino che un po' tutti i programmi che fanno (bene) questo lavoro utilizzino questa tecnica.

Abbassare il bitrate di un file MP3

Domanda:
come potrei fare per abbassare il bitrate per far occupare meno spazio ai brani?

Risposta:
Beh e' chiaro che probabilmente ci vuole un po' di pazienza. Pero' probabilmente il programma SWITCH (della NCH swift sound) in versione free faccia al caso tuo: ha un box dove puoi (col bottone +) aggiungere brani in vari formati e convertirli in mp3. Io di solito lo uso per convertire WAV in MP3, ma se gli dai un MP3 e come formato di uscita usi l'MP3 con un bitrate di 112, 96 o 56 (meglio non scendere sotto il 96 pero') e' molto probabile che il lavoro ti venga fatto in modo abbastanza indolore. Salvo attendere che il PC ricodifichi e ovviamente accettando una certa diminuzione della qualita' (in relazione al bitrate piu' che alla ricodifica, dato che tu usi un bitrate alto per il ripping).

venerdì, marzo 16, 2007

Nuovo blog e nuovo sito

OK, sono passato al nuovo blog. Ma google dice che non cambieranno post, url,stile e quant'altro. Boh. Per ora ho notato che l'ora del post e' modificabile, e quella sotto e' l'ora reale italiana del post.
Intanto io ho un problema: il mio siterello su googlepages non e' indicizzato da google stessa. Mi sembra pazzesco, e il sito ormai ha qualche settimana. Ho provato a crearne un'altro (dato che sono 5 quelli a disposizione) ma non cambia nulla: anche quello non viene indicizzato. Boh, forse devo avere pazienza ma mi pareva di leggere che il sito viene indicizzato in qualche ora.
Giusto per dare un riferimento in piu', il mio sito e': http://marcofiorini.googlepages.com/home. L'altro sito che ho creato e che dovrebbe ospitare delle immmagini e': http://finestrafotografica.googlepages.com/home. Se c'e' qualcuno la' fuori :-) mi faccia sapere se ha qualche idea o commento... Non mi piace l'idea di scrivere senza che nessuno abbia la possibilita' di leggermi.
Anche perche' sto cercando di mettere sul sito cose che possono risultare utili, come ad esempio un opuscoletto per chi vuole cominciare a capire l'astronomia, che ho reso disponibile anche in formato "solo testo", anche se resta comunque un po' "grassoccio"; o come la mia recensione del "MP3 Player Packard Bell AudioKey NG 2GB".
In pratica cerco di scrivere cose che io stesso cercherei sulla rete. Se avete qualche idea, fatemi sapere. I commenti servono a questo.

martedì, gennaio 09, 2007

Quanto ci vuole per sciogliere lo zucchero del caffe? E' curioso come alcune persone passino dei minuti girando il caffe' cercando di evitare accuratamente che restino due molecole di zucchero non ancora sciolte. Altri girano molto se sono distratti, poco o pochissimo se di fretta. Ho notato che nel caffe' del distributore automatico dove lavoro basta girare 50 volte e lo zucchero gia' e' sciolto. Possono sembrare tante ma in realta' bastano 12-15 secondi. Istintivamente tenderei a girarlo un numero un po' maggiore di volte (diciamo entro le 100). La velocita' di scioglimento molto dalla temperatura del caffe'. Ho provato a contare i giri per ridurli al minimo indispensabile, perche' girando troppo lo zucchero di sicuro e' sciolto, ma il caffe' e' freddo...

martedì, novembre 21, 2006

Walking in the nigth
Il post in sintesi. Da tempo di sera spesso esco a camminare. E ho l'impressione che molti abbiano seguito il mio esempio.

La sera cammino per le strade del mio paese. Nell'autunno del 2005 pero' le strade di sera le ricordo piu' o meno deserte, praticamente nessuno in giro, a parte qualche macchina o moto che inevitabilmente circolano. Quest'estate invece ho avuto l'impressione che molta piu' gente passeggiasse la sera per diletto. D'estate pero' per godere del fresco della sera non e' strano che si esca di casa, e poi, abituato al "deserto" invernale mi sembrava che la gente fosse perfino tanta. Ora pero' e' di nuovo autunno ma anche alle 21:30 o alle 22 capita di vedere persone che camminano. E' curioso perche' ho la sensazione, uscendo spesso la sera camminare, di aver "dato l'esempio". Mi sento insomma un po' come "Forrest Gump" che correva e in tanti lo seguivano, pensando di unirsi con lui in una "missione comune". Chissa se e' vero. Se non altro cosi' mi sento meno "solo" e meno "strano". Pero', per ora, sono l'unico che regolarmente ascolta musica o guarda qualche video mentre cammina :-) .

Synthetic (poor) english version.
In the late evening, I often walk through the streets of my country. And I think that many others are following my example. In fact in a little country it is not usual to find people walking without an apparent goal. One year ago there was very few people around at that time.

domenica, novembre 19, 2006

Dopo tanto tempo rieccomi. Per paura di tediare chi (eventualmente) dovesse leggere questo blog, mi trattengo dallo scrivere. Ma questo e' contro lo spirito del blog. E' meglio se riprendo a scrivere. Forse. :-).

martedì, dicembre 20, 2005

Ahi ahi, Pepperone

Sono appena tornato a casa dal Pepperone, un ristorante della mia zona. La cena e’ andata bene. Il locale e’ simpatico originale e spazioso. Le pizze erano buone, il controfiletto abbastanza (speravo in qualcosa di piu’ tenero e gustoso, ma non era malaccio), ho sentito gente soddisfatta. C’e’ una bella sala per i bambini con dei vetri che isolano acusticamente ma che permettono di controllare i bambini che se la spassano all’interno. Buono pure il caffe’. Eravamo una sessantina, bambini che imparano a giocare a basket e genitori relativi. All’uscita ho visto che il conto si pagava individualmente (a famiglia) e ho pensato e detto: “qui l’ultimo paga quello che gli altri si dimenticano di dire alla cassa”. Chi mi ha sentito mi ha consigliato di farmi avanti. La cameriera infatti non puo’ sapere chi ha ordinato cosa. Sono stato il penultimo a pagare. L’ultimo si e’ trovato un’acqua e due coca cola. Rimaste da altri che come prevedibile, se ne erano dimenticati. La cameriera e’ andata un paio di volte dal “capo”. Poi e’ arrivato lui. Dice: “non e’ giusto che ci rimettiate voi ma non e’ giusto nemmeno che ci rimetta il Pepperone”. La famiglia dal canto suo diceva: “perche’ devo pagare qualcosa che non ho consumato?”. Hanno poi aggiunto che era la prima volta che andava a mangiare li’ e che tornera’, ma che non trovava giusto pagare per gli altri. Il ristorante diceva loro di rivalersi sull’associazione perche’ il ristorante ci ha poco o nulla a che fare. La famiglia pure dice di conoscere poco gli altri. Io ho cercato di aiutare la famiglia verbalmente, cercando di dire (dall’esterno della disputa, dato che avevo gia’ pagato) che e’ il locale che ha lasciato uscire delle persone che non hanno pagato tutto quello che avevano consumato e che la famiglia rimasta non c’entra nulla. E ho aggiunto di aver subito pensato che con quel sistema erano fortunati gli ultimi se non restava niente in piu’ da pagare. Non penso pero’ di essere stato di grande aiuto. Per giunta mi sentivo anche in colpa per non aver diviso con loro il sovrappiu’ non dovuto. Si consideri oltretutto che 5 o 10 euro per una famiglia hanno un certo valore, ma per il ristorante ne hanno decisamente un altro (molto piu’ piccolo). Speravo che costui avesse piu’ buon senso, specie tenendo conto che con le centinaia di euro (saranno stati almeno 6-700 euro) incassate per la cena, 10 euro in meno non facevano certo difetto. Morale, a malavoglia si sono divisi l’onere: un coca ce l’ha rimessa il ristorante una la famiglia. E l’acqua in piu’ sempre la famiglia. Meschino: e’ l’aggettivo che mi viene in mente per descrivere il ristorante per il suo comportamento. Nonostante quello che hanno detto non credo che i signori che hanno pagato in piu’ torneranno in quel ristorante. Non per i soldi, ma per il comportamento a mio avviso degno di biasimo. Andate pure, quindi. Si sta bene. Ma attenti bene al momento del conto!

giovedì, dicembre 15, 2005

Non webloggo di notte

Si noti come sotto ai post l'ora riportata sia quella americana. Adesso sono le 15:05 circa, non le sei del mattino come riportato sotto... :-)

La velocita' del Caffe'

Si sa che il caffe' ha effetti eccitanti. L'effetto che raggiunge dipende ovviamente dalla quantita', dalla sensibilita' individuale alla caffeina, dal momento della giornata e dal fatto che si sia assunto piu' o meno cibo da piu' o meno tempo. Come al solito un bel guazzabuglio. Ho pero' notato che gli effetti sono piu' rilevanti nei caffe' successivi al primo anche se assunti nell'arco di alcune ore. Da quel che ne so non dovrebbero sommarsi gli effetti dato che gli effetti stessi del caffe' dovrebbero svanire in tempi relativamente brevi. Potrebbe anche essere che il caffe' preso alla mattina riesca giusto a stimolare uno stato di veglia normale, e quelli successivi, quando l'attenzione e' gia' a livelli piu' elevati, abbiano in qualche modo l'effetto di "sovreccitare" il sistema nervoso. Riguardo invece alla velocita' con cui questo avvenga, mi sorprende constatare ultimamente che anche a distanza di non piu' di mezz'ora dal pasto (diciamo una pizza al taglio e una birra, ad esempio) gli effetti si fanno sentire anche dopo soli cinque minuti dall'assunzione. Pensavo ci volesse piu' tempo perche' andasse in "circolo".

giovedì, novembre 24, 2005

La fretta per strada

Sarebbe opportuno eradicare completamente la fretta per strada al fine di preservare la nostra salute e di aumentare la nostra aspettativa di vita. Non credete?
Quanta benzina e freni consumiamo in piu' per la fretta?
Quanti rischi corriamo in piu' per la fretta?
Quanto poco tempo risparmiamo con la fretta?
Quanto arriviamo stressati quando viaggiamo con la fretta?
Quanta gente disturbiamo e mettiamo a rischio quando abbiamo fretta?
Quanti "malus" genera la fretta?
Quanto cattiva e' la fretta come compagna di viaggio?