La fotocamera e' un mezzo con un determinato campo d'azione, e se si vuol fare qualcosa che esce da esso occorre intervenire dopo lo scatto.
E' vero anche che c'e' chi utilizza al massimo il campo d'azione e fa tutto con quello. E' poi vero pure che tante volte si fanno delle foto che potrebbero essere fatte meglio e che poi vengono recuperate in postproduzione.
Per me e' "stupido" porsi dei limiti e negarsi l'uso della postproduzione, o l'uso degli zoom, o l'uso di filtri, o qualsivoglia altro aspetto della fotografia... Se pero' uno ha dei motivi per fare o per NON fare determinate cose e' padrone di farlo, e deve pero' lasciar liberi gli altri di fare come meglio credono.
Io stesso in passato applicavo poca post produzione o niente del tutto, ma ora, anche per il gusto di provare e sperimentare e di avere molti "attrezzi" nella mia cassetta, sfrutto al massimo la macchina, scatto in jpeg+raw, e faccio esperimenti sia in fase di scatto sia in post produzione.
Quindi non e' che "per forza di cose" dobbiamo usare la postproduzione, ma e' certo che questa allarga di molto i confini entro i quali possiamo muoverci e ci da' modo di esprimerci meglio e piu' creativamente, così come ci permette di essere piu' espressivi e comunicativi.
giovedì, settembre 19, 2013
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